MUM. Diamo il benvenuto a quella che google stesso definisce
Una nuova pietra miliare dell’IA per la comprensione delle informazioni
Di cosa si tratta:
Il gigante di Mountain View ha lanciato la novità relativa all’aggiornamento della Ricerca Google che sfrutterà l’Intelligenza Artificiale, MUM (Multitask Unified Model) per rispondere alle nostre domande proprio come farebbe un esperto.
Facciamo un esempio:
hai scalato il Monte Adams. Adesso Vuoi fare un’escursione sul Monte Fuji il prossimo autunno e vuoi sapere cosa fare in modo diverso per prepararti.
Oggi Google potrebbe aiutarti in questo, ma ci vorrebbero molte ricerche ponderate:
dovresti cercare l’altitudine di ogni montagna,
la temperatura media in autunno,
la difficoltà dei sentieri escursionistici,
l’attrezzatura giusta da usare, e altro ancora.
Dopo una serie di ricerche, alla fine sarai in grado di ottenere la risposta di cui hai bisogno.
Sappiamo che le persone inviano in media 8 query per attività complesse come questa.*

Ma se lo chiedessi ad un esperto di escursionismo??
Potresti fargli una semplice domanda: “cosa dovrei fare di diverso per prepararmi?” e otterresti una risposta ponderata che tiene conto delle sfumature del tuo compito guidandoti attraverso le molte cose da considerare.
La domanda potresti porla in qualsiasi lingua, MUM non solo comprende il linguaggio multilingua ( e lo genera) e questo non ci stupisce ma c’è di più
L’allenamento in molteplici lingue è ciò che permette a MUM di andare a trovare risposte ovunque nel mondo, a prescindere dall’idioma. Lo scopo è quello di abbattere le barriere linguistiche:
“Diciamo che ci sono informazioni davvero utili sul Monte Fuji scritte in giapponese; oggi, probabilmente non le troveresti se non cercassi in giapponese. Ma MUM potrebbe trasferire la conoscenza da fonti in diverse lingue e utilizzare tali informazioni per trovare i risultati più pertinenti nella tua lingua preferita. Quindi, in futuro, quando cercherai informazioni su come visitare il Monte Fuji, potresti vedere risultati come dove godersi le migliori viste sulla montagna, onsen nella zona e famosi negozi di souvenir: tutte informazioni che si trovano più comunemente durante la ricerca in giapponese.”
Per questo motivo Pandu Nayak dice che MUM è capace di generare il linguaggio e non solo di comprenderlo.
Ma c’è di più_ MUM è anche multi modale.
I frutti di questo addestramento non si limitano solo ai testi, perché questa nuova tecnologia Google è in grado di trarre informazioni anche da altri tipi di contenuti, ad esempio le immagini o i video.
Cioè comprende le informazioni attraverso testo e immagini e, in futuro, può espandersi a più modalità come video e audio.
Dal momento che MUM può far emergere intuizioni basate sulla sua profonda conoscenza del mondo, potrebbe evidenziare che mentre entrambe le montagne hanno all’incirca la stessa altitudine, l’autunno è la stagione delle piogge sul Monte Fuji, quindi potresti aver bisogno di una giacca impermeabile.
MUM potrebbe anche far emergere utili argomenti secondari per un’esplorazione più approfondita, come l’attrezzatura più votata o i migliori esercizi di allenamento, con suggerimenti ad articoli, video e immagini utili da tutto il Web.

Su cosa focalizzarsi: l’intento di ricerca
La capacità di Google MUM di pensare e interpretare utilizzando AI avrà influenza sulle metodologie SEO.
Le aziende e i creatori di contenuti online dovranno adeguarsi al nuovo sistema, sarà necessario riflettere di più sull’intento di ricerca dell’utente e sul viaggio dell’utente nella ricerca di una risposta più ampia e stratificata.
Google MUM è 1000 volte più potente di BERT.
Mille, in questo caso, non è un numero campato per aria: sono i nodi della rete neurale su cui è progettato Mum. L’idea alla base di questo algoritmo è quella di cercare di ricreare le sinapsi nervose del cervello umano e ogni nodo è un punto di decisione attraverso cui l’algoritmo fa passare la ricerca dell’utente.
Ci saranno ancora risposte a domande semplici, ma quelle che ad oggi non trovavano risposta perché troppo complesse, con il nuovo approccio verranno finalmente incluse e accessibili dall’utente.
I vantaggi per i creatori di contenuti
La qualità dei contenuti è destinata ad aumentare. Ad oggi i motori di ricerca hanno guidato il modo in cui i contenuti venivano creati, spesso in modo snaturato, concentrandosi su keyword, frasi e intenti, senza tenere in considerazione la persona. L’AI cambierà tutto questo, perché i SEO e i content creator dovranno ripensare il modo di produrre contenuti, per attirare e coinvolgere i visitatori, con un’esposizione sui motori di ricerca totalmente rivoluzionata grazie a Google MUM.
I contenuti inutili, erroneamente proposti spariranno, lasciando spazio a ciò che è più utile all’utente.
Vedremo un nuovo modo di progettare siti web, con necessità di rivolgersi a SEO capaci di innovare e di creare strategie in questa nuova ottica, grazie a Google MUM.
In sintesi:
MUM cos’è
MUM è l’ultimo aggiornamento di Google: è innovazione pura che permette di fornire una ricchezza di informazioni prima inaccessibili, perché nascoste intorno ad una query principale.
Cosa significa MUM
MUM è l’acronimo di Multitask Unified Model ed è un’evoluzione dell’algoritmo BERT (Bidirectional Encoder Representations from Transformers).
Il Multitask Unified Model di Google ha visto la luce nel giugno 2021. Con il quale dare l’addio a BERT
Lo scopo di MUM
Il suo scopo è quello di fornire risultati di ricerca che oltrepassano le barriere linguistiche per offrire un’esperienza di ricerca più vicina all’utente.
I vantaggi per l’utente
Oggi è possibile ottenere più risposte senza dover effettuare ricerche multiple differenti.
La vera qualità di MUM è il fatto che è in grado di comprendere e tradurre ben 75 lingue diverse, comprese le immagini.
la ricerca su internet più intuitiva e inclusiva.
Il Multitask Unified Model di Google ha come obiettivo quello di fornire risposta alle attuali esigenze di ricerca. Utilizza un algoritmo che si basa sull’intelligenza artificiale e migliora le capacità di ricerca online.
I vantaggi per i creator
La qualità dei contenuti è destinata ad aumentare.
I motori di ricerca di oggi non sono abbastanza sofisticati per rispondere come farebbe un esperto.
Ma con una nuova tecnologia chiamata Multitask Unified Model, o MUM, ci stiamo avvicinando per aiutarti con questo tipo di esigenze complesse. Quindi in futuro avrai bisogno di meno ricerche per fare le cose